La Parrocchia di media collina è per una popolazione
di 700 abitanti, mille in precedenza. Ha dovuto cedere due borgate per la nuova
Parrocchia della Madonnina di Costigliole; poi l’emigrazione della gioventù
verso Torino ha fatto il resto. La comunità religiosa è autonoma dal 1919. Sono
immigrate 5 buone famiglie venete.
Il concentrico è di 100 abitanti, nucleo di case
attorno alla Chiesa, il resto è diviso in 6 frazioni: la più distante è a 2
chilometri. Molti sono i mezzadri.
L’indifferenza religiosa è considerata dal Parroco
una piaga del luogo. La frequenza in Chiesa si può considerare totale o quasi;
i più frequentano regolarmente, gli altri di tanto in tanto. C’è presenza, non
adesione, non partecipazione; tutto è formale, abitudinario. La diffusa ignoranza
religiosa esalta gli interessi materiali, e anche non materiali in senso
stretto, le questioni di partito, gli antagonismi locali.
Si lavora anche di festa. Gli emigrati ritornano
saltuariamente in luogo, lavorano di domenica con l’indifferenza tipica della
città.
Il ballo è in diminuzione ma aumenta l’esodo
domenicale dei giovani. La gioventù femminile è abbastanza buona, almeno per
quanto conosce il Parroco. Le ragazze sposandosi vanno fuori.
La popolazione scolastica è di 35 alunni. Lo stato
economico è buono.
Alcuni abitanti sono comunisti. Chi padroneggia
politicamente è il Partito dei Contadini. Santo Stefano è il feudo di Scotti[1];
egli ha già visitato tutte le famiglie in previsione delle amministrative. Vincono
sempre i Contadini.
L’Azione Cattolica è presente con tutti i rami. Gli
Uomini Cattolici frequentano abbastanza le adunanze d’inverno. Quattro o cinque
andranno in ritiro all’Oasi[2].
Le Donne Cattoliche sono prevalentemente anziane, hanno adunanze mensili.
Discreta è la frequenza della Gioventù Femminile mentre è piccolo il nucleo
della Gioventù Maschile.
Il Parroco aggiunge che la gioventù iscritta qualche
volta lascia molto a desiderare e commenta: ci sono molti, troppi,
divertimenti.
Egli elenca gli elementi buoni da segnalare: Cav.
Roero Egidio, Duretto Giuliano, Porrino Daniele, Duretto Rosangela, Porrino
Carla.
La conversazione di mezz’ora
è stata cortese. Il Parroco è anziano. Conosce molto bene la situazione
generale e le situazioni individuali. E’ stato molto semplice nei giudizi
espressi con poche parole. Forse era un po’ diffidente della visita.
[1] Alessandro
Scotti (1889 –1974) è stato un politico italiano, piccolo proprietario terriero
e fondatore del Partito dei Contadini d'Italia insieme al fratello Giacomo.
[2] Oasi
dell’Immacolata - vicino ad Asti, sulla strada per Viatosto. Inizia a
funzionare nel 1953 come casa di esercizi spirituali anche per ritiri minimi o
per giornate di studio
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