giovedì 26 maggio 2016

Madonnina di Costigliole


La Parrocchia di mezza collina è stata costituita nel 1950. Tale formazione è stata osteggiata ed è osteggiata ancora da molti, a Costigliole.
Sono tutte case sparse per 450 parrocchiani. Dieci anni fa la frazione raggiunse i 500 abitanti.
L’emigrazione è forte. Gli immigrati sono veneti in prevalenza, poi siciliani, sardi, calabresi. Attendono come mezzadri, fittavoli, garzoni.
I veneti quando arrivano sono buoni, poi … I Parroci dei paesi di provenienza danno risposta che coloro che emigrano dal Veneto non sono i migliori. Anche gli altri immigrati, sardi e meridionali, non sono fedeli cristiani.
E’ difficile stabilire la religiosità secondo l’indice di frequenza alla Chiesa, perché ogni domenica è giorno di mercato a Costigliole e i parrocchiani vi si recano numerosi.
Il Parroco, anziano di 80 anni, dice che vi è del tradizionalismo e dell’indifferenza, però afferma che non ci sarebbe da lamentarsi. Può avere gli uomini solo d’inverno. Una sola vecchia protestante è lontana dalla Chiesa. Egli dice che tutti adempiono il precetto Pasquale.
La gioventù è amante del divertimento o del ballo. Buona è la loro frequenza alla Chiesa. Non si può fare distinzione sul piano morale tra ragazzi e ragazze, che secondo il Parroco sono da ritenere fondamentalmente sani.
In frazione c’è qualche comunista, ma non si fa conoscere.
Il Partito dei Contadini è forte. Nella Parrocchia molti sono i parenti, diretti o indiretti, di Scotti[1]. Il Sacerdote, secondo le istruzioni, è intervenuto per orientare gli elettori, sollevando obiezioni contro il Partito dei Contadini. Molti parrocchiani si sono offesi ed hanno rotto i rapporti con il Parroco.
Lo stato economico è buono.
La Gioventù Maschile di Azione Cattolica, con aspiranti e seniores, ha scarsa attività. La Gioventù Femminile non esiste: motivo principale il ballo. Le Donne Cattoliche sono 23 e hanno adunanze una volta al mese. Gli Uomini Cattolici sono 14 e ci vuole tutto a farli partecipare alle adunanze, una volta al mese. Sono 3-4 i presenti e nessuna attività. La Giunta parrocchiale non è costituita.
In Santuario[2] avvengono di tanto in tanto incontri zonali di giovani, dirigenti, soci, la domenica mattina con 40-50 presenze. Non ci sono altre esperienze particolari in campo di Azione Cattolica.
La conversazione è stata cordialissima e affettuosa. Il Canonico è anziano, ancora pieno di fervore.




[1] Alessandro Scotti (1889 –1974) è stato un politico italiano, piccolo proprietario terriero e fondatore del Partito dei Contadini d'Italia insieme al fratello Giacomo. Si presenta alle elezioni del 1958 coi monarchici con esito negativo, e a seguito della perdita del seggio si ritira a vita privata
[2] Il Santuario è dedicato alla Beata Vergine delle Grazie

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