martedì 2 febbraio 2016

Caniglie


Caniglie è frazione a 3 chilometri da Asti.
La Parrocchia è un insieme di case sparse; il gruppo più consistente è quello di Casa dei Coppi. Il numero mutevole degli abitanti (340) è dovuto ai facili spostamenti delle famiglie con conseguente variazione nella consistenza della Parrocchia. Si sono insediati una sessantina fra veneti e meridionali; di essi qualche famiglia è buona. Il 50% degli uomini immigrati non frequenta la Chiesa.
Il Parroco non può controllare la situazione religiosa di Casa dei Coppi, i cui abitanti, in preferenza, si recano ad Asti o alla Stazione di Portacomaro per maggior comodità, la domenica.
E’ presente qualche comunista, specie tra i veneti. Questi assimilano più facilmente le cose peggiori.
Nel periodo estivo e dei lavori, la percentuale di frequenza alla Chiesa non raggiunge il 50%. Nel periodo invernale è maggiore, ma la valutazione delle percentuali di frequenza presenta notevoli difficoltà per la particolare fisionomia della Parrocchia.
Molti ragazzi non si vedono la domenica in Chiesa; le ragazze frequentano. Il pomeriggio, i giovani di ambo i sessi non si vedono più, girano molto tra cinema e ballo. Superficialità e frivolità sono i mali della gioventù d’oggi, specie di chi anela a emanciparsi.
Il Parroco ha l’impressione che la religiosità in generale e dei giovani in particolare sia in declino. I ragazzi di oggi non si danno alcun pensiero della religione. Sono pochi i giovani buoni e convinti. 
Sono rappresentati tutti i rami di Azione Cattolica.

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