sabato 3 ottobre 2015

Cisterna d'Asti


La Parrocchia è di alta collina per una popolazione di 1100 abitanti e un concentrico di 950.  
Gli Immigrati sono scarsissimi. Una grandinata in questo mese ha distrutto il 90% del raccolto, specie d’uva: ricomincerà nuovamente l’esodo.
Nella popolazione la Fede è sentita; si può calcolare la frequenza degli uomini nel 90%.
Nelle ultime elezioni politiche al Partito Comunista sono andati 17-18 voti. Sono comunisti locali, non c’è sezione e non c’è  attività. Vi sono ancora sostenitori di Scotti[1]. Scotti aveva avuto 200 voti.
I giornali più letti sono la Gazzetta del Popolo e Stampa. L’Unità solo 1 o 2 copie.
La gioventù  sul piano morale è buona, a parte qualche deviazione; le giovani di Azione Cattolica non vanno al ballo, le altre vanno accompagnate dai genitori. Il senso di famiglia è ancora valido. Anche il ballo diventa una tradizione, una abitudine. L’attuale Parroco non è troppo rigorista; il suo predecessore era molto severo in tema di ballo, tanto è vero che erano diminuite le iscritte. Il Parroco, comunque, si propone di seguire le orme del predecessore, con molta prudenza però. Occorre agire ed intervenire per convincere che il ballo non è essenziale, non è virtù, anzi può diventare causa di deviazione e di vizio. Se cominciano ad andare a ballare i giovani si svuotano del loro fervore.
Come fenomeno generale si può ammettere un lieve declino sul piano morale. Ciò è dovuto ai più facili contatti con la città, all’avere il mondo a portata di mano con la televisione più che con la radio e, nell’immediato, ai contatti con i parenti ed amici, emigrati a Torino, durante i loro periodici ritorni al paese natio: essi portano l’aria e l’ambiente della vita di città.
Discreta  è la frequenza alle funzioni pomeridiane.
L’asilo è chiuso e non vi sono suore. L’Oratorio è funzionante. La popolazione scolastica, comprese le due classi post-elementari, conta 100 bambini. I ragazzi dai 15 ai 25 anni sono complessivamente 140 (60 ragazze)
L’Azione Cattolica è presente in tutti i suoi rami. La Giunta Parrocchiale è costituita.
Per Gioventù Femminile, Donne Cattoliche, Uomini Cattolici, le adunanze in inverno ed anche in estate sono quindicinali. Per la Gioventù Maschile tutte le settimane. Le frequenze alle adunanze sono buone (60-80%). Lega di perseveranza: l’ultima riunione, avvenuta dopo la grandinata, ha riunito 180 fra uomini e giovani. La media di presenze della Lega è ancora maggiore. Donne e gioventù femminile partecipano ai ritiri dell’Oasi[2].
Più precisi dettagli il Parroco, da pochi mesi in Parrocchia, non ha potuto fornire.
Riferito sulle raccomandazioni della Presidenza Generale e sulla campagna annuale 1960-61 sul tema: “Messaggio della Salvezza”.



[1] I fratelli Giacomo e Alessandro Scotti furono eletti deputati nelle liste del Partito Popolare Italiano. Insieme fondarono Il Partito dei Contadini d’Italia, attivo soprattutto tra le Langhe, il Monferrato. Il partito venne fondato nel 1921 quando i fratelli Scotti decisero di staccarsi dal Partito Popolare Italiano per dar vita ad un partito che portasse avanti la difesa dei rurali contro i privilegi degli industriali e dei proprietari terrieri .
[2] Oasi dell’Immacolata - vicino ad Asti, sulla strada per Viatosto. Inizia a funzionare nel 1953 come casa di esercizi spirituali anche per ritiri minimi o per giornate di studio. (Visconti,2012)

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