E’ Parrocchia di alta collina. Il paese è praticamente
senza concentrico con popolazione di 500 abitanti divisi in 150 famiglie,
distribuite tra Martinetto, Valle Centa, Valteria, Borgo Aguggia. Trent’anni fa
il territorio faceva 1000 abitanti. Economicamente siamo sotto la media,
eccettuate una ventina di famiglie.
Continua senza sosta un’emigrazione prima dei
giovani poi delle famiglie. Gli immigrati (20-30) del Polesine religiosamente sono
negativi. Le spose venete delle province alte sono buone.
Il sentimento religioso è d’abitudine. Non vanno a
Messa 15-20 uomini; il parroco non li ha mai visti in trent’anni. Tutti gli
altri frequentano più o meno regolarmente, tenendo conto delle difficoltà di
comunicazioni.
La Messa festiva alla Martinetto è religiosamente discreta.
C’è ancora gioventù maschile ma molti giovani (trenta
oltre i 35 anni) sono da sposare, per la difficoltà di trovare ragazze disposte
a rimanere in campagna dopo il matrimonio.
I giovani vanno a Messa, non ai Vespri. Le ragazze
dai 15 ai 25 anni sono una ventina. La popolazione scolastica conta 26 alunni in
5 classi, di cui 6 veneti.
In complesso è accusato un declino della religiosità
e della moralità.
Tutti i rami dell’Azione Cattolica sono formalmente
costituiti. L’attività della Gioventù Maschile è nulla. Le ragazze della Gioventù
Femminile vanno poco alle adunanze; si sono iniziate le lezioni, poi si
dovettero sospendere perché quasi nessuna partecipava. I parenti e gli amici
nei loro domenicali ritorni da Torino sono facili scuse per tali assenze.
Gli Uomini Cattolici (8) sono buoni ma non
frequentano. Anche le Donne Cattoliche (35) perché troppo sparse non frequentano.
Molte cose
non si possono fare perché non vi sono elementi preparati. La situazione è resa
poi difficile dalla configurazione della Parrocchia.
Alle funzioni dei giorni feriali non c’è nessuno.
Ho avuto una vera sensazione di squallore e di desolazione. Non occorrono altri commenti ad illustrare la situazione di ambiente e di protagonisti, forse un’altra parola potrà dare un significato ancora più preciso: senso di abbandono, desolato e squallido.
Ho avuto una vera sensazione di squallore e di desolazione. Non occorrono altri commenti ad illustrare la situazione di ambiente e di protagonisti, forse un’altra parola potrà dare un significato ancora più preciso: senso di abbandono, desolato e squallido.
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